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No Man's Land
Phu Hoang Office
La rete di isole artificiali permette la costruzione di nuove strutture turistiche, la produzione di energia rinnovabile e la raccolta di acqua dolce. Il complesso-isola galleggiante approfitta di una condizione climatica che esiste in questa zona estremamente secca. L'evaporazione dell'acqua di mare produce una elevata umidità e definisce un microclima all'interno di una zona a picco sul mare. Le isole sfruttano questo principio per estrarre le molecole d'acqua da questa zona umida accumulando volumi di acqua distillata. L'acqua catturata viene poi riutilizzate nella costruzione di sistemi di raffreddamento e piscine d'acqua dolce prima di tornare ancora una volta al Mar Morto. Il ciclo dell'acqua in questo progetto sottolinea il potenziale ambientale di una interazione forte tra architettura e di eventi meteorologici.
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